Psiche e Nutrizione

Lo Studio Psiche e Nutrizione nasce dall'integrazione tra professionisti di due discipline che fortemente rimandano ad aspetti complementari. Corpo e mente, soma e psiche sono più che strettamente collegate, rimandano ad una visione completa dell'individuo e della sua cura.


Questo perché corpo e mente sono due facce della stessa medaglia: il corpo ha una sua componente mentale ed emotiva e la mente/emozioni hanno una loro componente corporea. Un corpo sano porta beneficio alla psiche ed allo stesso tempo una mente equilibrata produce a cascata effetti benefici sul corpo; in pratica esiste una profonda ripercussione del benessere fisico sugli stati d'animo e viceversa una profonda influenza delle emozioni sul corpo e sul suo benessere. Immaginiamo come lo stress psicologico possa ripercuotersi sul nostro modo di alimentarci e nutrirci. Appare quindi chiaro come una approccio integrato, tra psicologia e nutrizione, possa determinare un miglioramento del nostro equilibrio psico-fisico e del nostro stato di salute.

LO STAFF


Dott.ssa Eva Circhirillo

Psicologa, Psicoterapeuta, Mediatrice famigliare, Terapeuta EMDR

Specializzata presso l’Istituto di Psicoterapia Psicoanalitica di Torino. Negli anni ha maturato esperienza professionale nell’ambito delle dipendenze affettive, dei comportamenti di abuso e maltrattamento, dei disturbi d’ansia, della psicopatologia in area evolutiva, in particolar modo relativa all’adolescenza, e del sostegno alla genitorialità.
Esperienza pluriennale sui disturbi del comportamento alimentale presso l’ambulatorio DCA dell’Ospedale di Rivoli.
Lavora in qualità di psicologa e supervisore di equipe educative presso A.P.S.P. Casa Benefica.

Dott.ssa Micol Purrotti

Biologa Nutrizionista

Biologa nutrizionista, iscritta all’albo dei biologi, e Dottore di Ricerca (PhD) in biochimica applicata agli alimenti (titoli conseguiti presso l’Università degli Studi di Torino con internship all’Universtità di Copenhagen). Master di secondo livello in Nutrizione Umana all’Università degli Studi di Pavia svolgendo un tirocinio presso il settore giovanile della società AC Milan. Attualmente svolge la sua attività di ricerca in campo alimentare presso l’Istituto di Scienze delle Produzioni Alimentari (ISPA) del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) come ricercatore Post-Doc, è consulente nutrizionale presso il settore giovanile dell’AC Milan svolgendo la sua attività di libero professionista.

Psicologia e Nutrizione

Nell'ottica di relazione tra psiche e nutrizione, mangiare e bere non costituiscono solo la risposta a pulsioni fisiologiche ma anche un’esperienza psicologica: un appagamento di un desiderio (ad es. può compensare un’affettività carente); una gratificazione, una valvola di sfogo (aggressività, rabbia), una sostanza analgesica contro la sofferenza (ansia, tensione, noia…)

Quindi, se da un lato la funzione alimentare viene considerata una delle funzioni fondamentali per la vita, dall’altro essa non può essere separata dalla dimensione affettiva, alla quale è strettamente intrecciata fin dall’inizio: psiche e nutrizione sono due aspetti profondamente legati ed in grado di influenzarsi vicendevolmente garantendoci, nel caso di buon equilibrio, un buon stato di salute psico-fisica o, in caso contrario, favorendo l’insorgere di malattie (es. obesità, depressione…)

Lo Studio "Psiche e Nutrizione" si fonda sulla collaborazione pluriennale delle dott.sse Circhirillo e Purrotti, esperte in disturbi della nutrizione e dell’alimentazione. La mission dello studio è la cura dell'individuo, con una naturale e fisiologica sottolineatura sui disturbi dell'alimentazione e sul ruolo del cibo nella vita di ognuno di noi con lo scopo di supportare le persone e promuovere l’informazione e l’educazione al benessere ed alla salute.

La presa in carico è rivolta alle situazioni che richiedono un livello di assistenza ambulatoriale e prevede la collaborazione con pediatri, medici di base ed altre figure sanitarie coinvolte (dietologi, neuropsichiatri infantili, psichiatri..). I casi che richiedono interventi ambulatoriali intensivi o semiresidenziali, riabilitazioni residenziali o ricoveri, vengono inviati alle strutture preposte.